"Rannicchiato sul letto. Sembro chiuso in un uovo anche se di spazio ce ne sarebbe in abbondanza. Preferisco stare così, mi sembra un auto-abbraccio.
Sì, io, solo, abbraccio me stesso…
Occhi chiusi, serrati, sforzo tutti i possibili muscoli della faccia per cercare il buio. Così finalmente io posso non pensare a niente.
Per quanto tempo si può non pensare a niente? Poco credo. In realtà neppure prima sono riuscito a non pensare a niente: pensavo a come facessero certi vecchietti a stare in casa per ore e ore, con la tv spenta e il silenzio accesso, a non pensare apparentemente a