martedì 30 agosto 2011

Frustrati senza gloria



C’è chi fa finta di sorridere alle vittorie altrui perché confida nella prossima sconfitta.

Per molto tempo mi sono chiesto perché auspicare delusioni a degli esseri umani, infondo la dipartita di altri

domenica 28 agosto 2011

Guarderemo il cielo dirci addio


- La luna rossa sembra un sole che sta per spegnersi.
- Succederà?
- Cosa?
- Il sole si spegnerà?
- Ah, questo lo sa solo Dio.
- Non sono Dio per cui non ho certezze però… io… ho paura di sì, il sole si spegnerà all’improvviso oppure succederà qualcosa di simile.
- Per esempio? 

martedì 23 agosto 2011

La fatica dei sogni



- Ci sono momenti in cui vorrei avere l’ottimismo dei superficiali, l’ottimismo degli inconsapevoli… 
- Inconsapevoli? Di cosa?
- Dei sogni da custodire e di quelli da realizzare… 

© Anto Superbat

lunedì 22 agosto 2011

Prendi il tuo dolore, piantalo nel cuore, rinascerai migliore

Dopo una cocente delusione vorresti acquistare un blocco d’eternità per giustapporlo alla tua scala temporale. Ciò potrebbe permetterti di fare un incredibile balzo in avanti ma tutto avverrebbe freddamente.

venerdì 19 agosto 2011

Sartoria notturna



Se il cielo si potesse toccare io lo accarezzerei, ci sfregherei la mia guancia perché sento che sarebbe di seta. Le nuvole invece sarebbero cumuli di lana e le stelle brandelli di velluto.

Se il cielo si potesse toccare la luna sarebbe una sarta e io le chiederei di poter dormire su

mercoledì 17 agosto 2011

Vita piena


"Saranno i miei occhi raggianti o questa luna a illuminare pallidamente il tuo corpo? La luce ti accarezza senza svegliarti, vorrei essere io così discreto, vorrei incollarmi a te senza disturbare. Ogni notte vorrei farlo ma mi limito ad osservarti. 

giovedì 11 agosto 2011

In un angolo


- Abbiamo una vita e ne vorremmo un’altra
- Una in più?
- No, una diversa
- E quale vita?
- Vorremmo sempre la vita di qualcun altro
- Perché?
- Perché a occhio e croce ci sembra perfetta
- Siamo superficiali oppure ingenui?

mercoledì 10 agosto 2011

Quelli troppo fragili


- Siamo come questo tronco.
- Noi?
- Noi e quelli come noi… Le onde ci sbattano contro. È come se allungassero e ritraessero una mano fornendoci la possibilità di rialzarci. Ma noi, scegliamo di perdere ogni opportunità, siamo fermi. Perché?
- Perché più che la riva, sogniamo uno spostamento contrario: l’abisso.

giovedì 4 agosto 2011

Come aquiloni

"Siamo come gli aquiloni: ci illudiamo di volare ma di fatto siamo strozzati dalla fune dell'insicurezza. Facciamo finta di lottare, facciamo fatica e rimaniamo sempre fermi, nel cielo. E lì, sulla porta dell'infinito osserviamo la nuvola più bella spiccare il volo, allontanarsi da noi, senza di noi. Per sempre." 

© Anto Superbat

mercoledì 3 agosto 2011

Pensare a luce spenta


"Rannicchiato sul letto. Sembro chiuso in un uovo anche se di spazio ce ne sarebbe in abbondanza. Preferisco stare così, mi sembra un auto-abbraccio.
Sì, io, solo, abbraccio me stesso…
Occhi chiusi, serrati, sforzo tutti i possibili muscoli della faccia per cercare il buio. Così finalmente io posso non pensare a niente. 

Per quanto tempo si può non pensare a niente? Poco credo. In realtà neppure prima sono riuscito a non pensare a niente: pensavo a come facessero certi vecchietti a stare in casa per ore e ore, con la tv spenta e il silenzio accesso, a non pensare apparentemente a