Appunti post lettura, miei impressioni, alcune citazioni e soprattutto no spoiler!
Una storia difficile da
spiegare in cui tutto è chiaro fino a quando si sta leggendo.
Il protagonista è un mondo fantastico colmo di una strana "naturalezza
magica" che riflettere e invita a superare certi limiti.
Il tema di mondi e specie che si scontrano può non essere originale ma nulla mi
è sembrato scontato.
A fronte di tante descrizioni di ambienti e poca azione (almeno fino a metà
libro) il ritmo resta sempre notevole. Questa caratteristica contribuisce a
farmi dire che questo libro è speciale.
Lo trovo particolare, quasi sperimentale, unico. Ammetto che potrebbe non
piacere a tutti perché il mio giudizio più che positivo è frutto di varie
considerazioni: contenuto, struttura, forma e rischio. Mi sembra giusto
premiare la voglia di svoltare, costruire qualcosa di diverso da parte
dell'autrice. Consiglio di leggere
alcuni pezzi ad alta voce. Tutto suona alla perfezione.
Alta letteratura!
"La sorte ne aveva fatto un'anima sognante dotata del
potere dell'altrove, al punto che accanto a lei si sentivano nascere in sé
finestre sull'infinito e si capiva che solo scavandosi dentro si sfugge alle
prigioni."
"Il curato guardò il piccolo cimitero alberato in cui erano allineate le tombe di tante persone umili che aveano conosciuto solo la campagna e il lavoro, e gli venne in mente che gli abitanti di quel paese di silenzio e di legno in cui non si sperava altra abbondanza che quella delle piogge e delle mele non avevano mai sofferto dell'orribile isolamento dei cuori che aveva notato nella gente di città quand'era seminarista"
La prima citazione ...mi fa venire proprio voglia di leggerlo questo libro...e magari lo faro'..
RispondiEliminaLa prima citazione ...mi fa venire proprio voglia di leggerlo questo libro...e magari lo faro'..
RispondiEliminaNon è un libro semplice, è strano. Non si può dire sia fantasy ma in pratica lo è. Però a me è piaciuto tanto, scritto benissimo! Ciaoooo
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