Cedo al Natale

Lampeggiano le luci

segnalano pericoli

di perdersi in buonismi

e buonissimi

sintomi di resa.

Combattete voi

se volete

anche oggi.

Non voglio pensare neppure

a quanto sia poco rispettabile

deporre le apprensioni

e predisporsi alla pazienza

in un pacchetto di giorni

confezionati a tavolino. 

No

non mi importa se l’ambiente

mi abbia corrotto artificialmente

come le sirene

con Ulisse e i suoi marinai

perché

io

cedo volentieri.

Mentre oggi

più che mai

do ragione alla pacatezza

e indosso la divisa di uno qualunque

mi godo un pochino di stupidità

accetto la convenzione

passo oltre i casini

che stanno dentro certe ingiustizie di cose del mondo

e pure di questo Natale.

Mi prendo un momento

per godere di poco

contribuire a riempire di speranza

i bicchieri mezzi vuoti

di persone stanche

come me.

È  

terribilmente rasserenante

semplice e poco gravoso

abbandonare

armi

armatura

e la difesa dei confini di me stesso.

Fare il fesso.

                                                © Anto Superbat