lunedì 24 agosto 2015

Monte Mutria in notturna - "Dietro LA FOTO" [6]


23/08/2015
I dubbi non erano pochi, salire a fine agosto, dopo giorni in cui scrosci di pioggia non erano mancati, sembrava azzardato (per gente poco esperta come noi): quanto freddo farà? L’umidità? 
La voglia di quest'avventura (e l'egoismo fotografico) ha però prevalso. Il buon senso ha spinto me e i miei compagni d'avventura a partire più tardi del solito per evitare di arrivare in cima e restare troppo tempo in attesa dell'arrivo del sole. 

- Sveglia alle 02:15. 
- Viaggetto in macchina da Cusano Mutri (Bn) a località Bocca della Selva.
- Ore 03:30 circa, torce alla mano, ci siamo messi in cammino. 



Sul monte Mutria c'è una casetta con dentro Sant'Antonio. 
Che si creda o no, a mio parere, poco importa perché la montagna è già qualcosa di mistico di per sé e che qualcuno abbia voluto aggiungerci un simbolo e faccia un pellegrinaggio in suo onore è un in più che non può far male. 

A ciascuno la propria motivazione.


Questo quasi autoscatto è delle 05:23.
Felice per non aver trovato il cielo coperto (più in basso avevamo trovato nebbia) ero andato a "svegliare" Sant'Antonio. Più tardi gli avrei confidato che ogni tanto mi trovo ad invidiarlo, lui che sta lì su, lontano da tutto.
Ho accolto a braccia aperte quell'atmosfera.
C'era tanto silenzio.
Mi sono sentito libero.

Poi abbiamo dovuto spostarci velocemente.
L’alba stava per arrivare e dovevamo guadagnare una cima in cui l’avremmo vista venirci incontro come un’onda al rallentatore.


Non posso assolutamente affermare di essere un esperto di montagna ma ho capito che mi fa molto bene. E' riappacificante, provoca una mistica auto-pulizia interiore.
Ho anche capito che la montagna è un posto discreto, talmente tanto che, a differenza del mare, non produce neppure rumore.  Il silenzio è il mio ambiente creativo (quante idee mi saltano in mente nel letto poco prima di dormire...) per cui Mentre tutti dormivano e qualcuno di speciale lo faceva teneramente sulla mia spalla ho scritto qualcosa che ho appuntato, come capita sempre, sul cellulare. 
Speriamo non succeda, come già è capitato, che il cellulare si rompa prima abbia messo le parole al sicuro. 

Nessun commento:

Posta un commento