Un libro sulla crescita di un adolescente (diciottenne) di nome James. Spocchioso e sicuro, in realtà nasconde un disagio.
Il protagonista è costruito benissimo, mi ha convito! Per buona parte del libro, James nella sua diversità (annoiato e alienato ma allo stesso tempo genuino) sembra essere il più normale rispetto al resto dei personaggi: padre, madre, sorella e comparse varie.
Rifiuta il conformismo ma è solo una ribellione momentanea. James insegna ad essere convinti di ciò che si è; l'importanza delle parole e del donare confidenza a poche persone, quelle giuste e fidate (come sua nonna); a svolgere una vita normale, facendo scelte concrete, ma affrontarla in maniera non conformista.