Sembrano bottoni di una postazione di comando queste finestre. Poche luci sono accese. Isole di pace in un mare di inquieto buio, inquieto nulla.
Francesco fissa il soffitto, vorrebbe prendere la sua piccola palla e, ripetutamente, lanciarla contro quel soffitto per poi prenderla al volo. Gli capita di farlo spesso. Non di notte.